Originariamente denominata Villa Ada, dal nome della proprietaria, la nobile Ada Morpurgo che l'aveva resa un punto di incontro per persone di alto rango, culturalmente preparate nel campo musicale e di danza classica. Nel bell'edificio, che con le sue incantevoli torrette e la posizione dominante sul mare ricorda la struttura di un castello, erano frequenti programmi con esibizioni strumentali e orchestre da camera, accolti nelle cosiddette sale belle destinate a ricevimenti e fasti dell'epoca.
Negli anni Cinquanta, dopo un periodo di decadenza del luogo, il castello venne acquisito dalla Congregazione delle Povere Figlie di Maria Santissima Incoronata Adoratrici Perpetue del Sacro Cuore di Gesù che hanno trovato in questo luogo un ambiente spazioso e salubre in cui poter accogliere minori in situazioni di precarietà fisiche e familiari durante tutto l'anno, ma soprattutto nelle stagioni estive, quando gli effetti benefici del clima e del mare sono ancora più forti.
Sino agli anni '70 numerose colonie che accoglievano bambini provenienti sia dall'hinterland Milanese, sia dalle regioni limitrofe, hanno soggiornato, riso e giocato nelle stanze castello. Successivamente, seguendo le direttive delle normative regionali, imposte dalla Riviera Ligure e dopo una ristrutturazione interna, la struttura ha assunto la denominazione di Casa al Mare dell'Incoronata. Scegliendo questo nome si è intenzionalmente voluto mantenere la specificità del posto, nel quale le religiose vi operano con una presenza semplice, ospitale, aperta, accogliente, secondo lo stile di accoglienza che le contraddistingue.